Il cappon sostanzialmente ha un trauma cranico ( quando riguarda la testa). ho trovato un articolo che lo descrive nei minimi dettagli in modo veramente esaustivo ed è questo . Qualcuno non sa che si può rimanere in piedi ed essere k.o. nello stesso tempo questo perché pugili di un certo livello hanno sviluppato un’attitudine fisica e mentale che glielo permette ma un buon arbitro quando se ne accorge interrompe immediatamente l’incontro. Questo perché se un pugile è” KO in piedi” non potrà difendersi dai successivi attacchi e potrebbe quindi riportare danni alla salute molto seril, tra questi anche la morte. Generalmente quando uno subisce un colpo da k.o. ha un attimo di esitazione rimane stordito per frazioni di secondo o più tempo successivamente va a terra. Gli scenari sono questi che io sappia: rimane in piedi ma di fatto non è in grado di proseguire il match, va a terra e si rialza prima dei 10 secondi, si rialza dopo un minuto… Dopo 5… Si rialza dopo 10 minuti… Si rialza in camera d’albergo o negli spogliatoi con i guantoni indosso e non sa cosa sta facendo. Negli anni d’oro della boxe 20 e 30 i pugili erano veri e propri gladiatori andavano KO siri alzavano continuavano, combattevano il giorno dopo, non c’erano controlli e tantomeno regole che disciplina assero questa situazione. Sportivamente parlando si intende come KO anche un colpo al fegato. È un colpo preciso sotto le costole nella parte destra del tronco dell’avversario. Quando un pugile colpisce il fegato dell’avversario a quest’ultimo manca il fiato per 5 minuti va a terra e non è in grado di proseguire poiché io sappia si rialza e non ci sono danni permanenti però il match è perso.