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Io non sono uno di quelli che aspetta che la pandemia passi…come ho già detto e scritto tante volte io continuo a vivere e voglio continuare a crederci. Se andassi in panico per la mia situazione personale di precarietà sarebbe la fine… Non voglio pensare che Contino solamente i soldi, lo status, la pandemia, di chi sei amico eccetera….
Credo di essere un individuo, e di avere un valore a prescindere da queste cose. Certo i miei amici, o presunti tali sono praticamente scomparsi, è praticamente impossibile avere una vita sociale o semplicemente vedere una ragazza senza la mascherina 😂😂😂 lo ammetto nonostante i tanti problemi anche questo mi pesa molto ma che faccio? Mi arrendo e mi faccio prendere dallo sconforto? Non esiste.
C’è sempre qualcosa di bello a cui pensare, può sempre succedere qualcosa di bellissimo…io continuo a lottare. Il futuro? Il futuro non lo sa nessuno. In fondo era così anche prima della pandemia.
È necessario comunque ” agire”. Ricordiamoci che nel ventesimo secolo tra guerre, pandemie, regimi dittatoriali…e parlo solo dell’ Occidente…gli attimi di ” respiro” sono stati ben pochi. eppure anche durante la seconda Guerra, che è durata circa 6 anni la gente ha continuato a vivere, a credere, ad amare, a cercarsi…ed anche dopo perché per molti ( prigionieri) la guerra non è finita nel 1945. E se parlassimo dell’Africa e dell’Asia? O dell’America Latina? Il disastro È una situazione quotidiana…quindi forza.. mettiamoci anche un po’ del nostro
Alfredo Sitti Blog 