
Biografia ciclistica davvero ben scritta quella di Danilo di Luca che dopo una importante carriera ciclistica (vincitore del Giro d’Italia 2007) decide di togliersi qualche sassolino dalla scarpa e di raccontare “come stanno veramente le cose” (almeno nella sua versione).https://amzn.to/3oPage9
Il libro ripercorre la vita di Di Luca dall’amore per la bicicletta ai successi internazionali senza tralasciare gli aspetti privati. La routine quotidiana del ciclista, le ore di allenamento massacranti, la scoperta e l’uso quotidiano del doping che tutti fanno (secondo Di Luca).
Si il doping è un tema più che centrale nel libro e non potrebbe non eserlo secondo il ciclista visto che è un uso intenso e quotidiano.
Mi ha colpito la sincerità e la schiettezza con cui tutto viene raccontato e spiegato, in modo fluido con una narrazione piacevole. Il gruppo, le chiacchiere, gli stili di vita, le invidie , i guadagni tutto viene messo a nudo (secondo di Luca) con un breve cenno al caso Pantani.
Un libro che mi ha disgustato a suo modo perchè in un certo senso, “tutti vorremmo essere superstar” ma ho scoperto che i sacrifici della vita del ciclista non li farei mai, 335 giorni all’anno, senza nessuna tutela, ma non bastano gli sforzi fisici o la siringa sempre in mano, anche e soprattutto la paura di morire perchè quando in discesa fia 100 km orari (“perchè se freni non vinci”) poi ti trovi i svenuto a terra col sapore di metallo in bocca per una caduta ….
Il mondo del ciclismo a 360 gradi, sempre secondo lui. Un libro davvero completo ed assolutamente consigliato. Euro 10 circa